I tessuti non tessuti e i tessuti tecnici: mercato e trend

La filiera tessile sta vivendo un momento di grande cambiamento, attraverso gli investimenti nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni digitali e sostenibili per rispondere alla crescente competizione globale. Solo riuscendo a coniugare la tradizione con l’innovazione e l’utilizzo di strumenti green, il settore tessile potrà affrontare le nuove sfide. Filo conduttore quindi di questo percorso di rinnovamento è il legame tra ricerca, creatività, tecnologia e sostenibilità.

Uno dei settori tessili maggiormente focalizzati sul tema digitalizzazione e ambiente è quello dei tessuti non tessuti e dei tessuti tecnici.

Un mercato che nel corso degli ultimi anni ha registrato, anche durante il periodo pandemico, una costante crescita a livello mondiale.

Tra i principali produttori, la Cina è il paese leader, seguito in ordine di rilevanza da Stati Uniti, Germania e Italia.

Per l’Europa rappresenta un mercato chiave, incidendo di un terzo sulla produzione globale.

Una caratteristica vincente di questi materiali, è soprattutto quella legata alla loro versatilità e alle diverse destinazioni d’uso:

Abbigliamento sportivo tecnico

I tessuti non tessuti e tessuti tecnici per l’abbigliamento sportivo stanno registrando da più di 10 anni valori di crescita costante di circa il 9% rispetto ai comparti tessili tradizionali.

Il motivo di tale risultato è fortemente legato al tema della vita all’aria aperta e al trend dell’athleisure, ovvero la richiesta da parte dei consumatori di un abbigliamento più informale nel quotidiano.

Filtrazione aria ed edilizia

Le elevate capacità filtranti e assorbenti fanno in modo che questi materiali siano ideali in ambito civile ed industriale.

Automotive

Il tessuto non tessuto e il tessuto tecnico ha avuto una grandissima espansione nel settore automotive, dove viene adoperato per realizzare più di quaranta componenti di un’autovettura.

Il motivo per cui questo materiale è estremamente utilizzato in quest’ambito è la sua incredibile resistenza alla trazione.

Arredamento

La morbidezza, la resistenza e la traspirabilità rendono questi materiali ideali per il settore dell’arredamento, nello specifico per le sedute dei divani, materassi e cuscini d’arredo.

Integrazione forni 4.0: Il caso Valpadana Sud

L’industria 4.0 ha l’obiettivo di migliorare e facilitare la gestione dei processi, incrementare la produttività e l’efficacia attraverso una perfetta gestione delle informazioni.

Una delle caratteristiche principali della digital trasformation è la sua pervasività, in quanto può essere applicata in qualsiasi settore e a qualsiasi macchinario, tra cui anche i forni industriali.

Valpadana Sud, azienda appartenente al Gruppo italiano Industrie Maurizio Peruzzo, da più di 50 anni sviluppa e produce ovatte termolegate da utilizzare come materiale fonoassorbente e fonoisolante e imbottiture, nei settori dell’automotive, dell’abbigliamento e dell’arredamento.

L’azienda, con sede a Bellizzi, in provincia di Salerno,  dove è situato lo stabilimento produttivo, ha avviato un processo d’integrazione dei bruciatori forno adoperati per il processo di termolegatura dei poliesteri destinati a svariati settori.

I forni sono stati dotati della tecnologia necessaria per la realizzazione dell’interconnessione 4.0

L’obiettivo principale del cliente era quello di gestire attraverso il processo di interconnessione, specifiche variabili quali la temperatura e la velocità dei ventilatori forno.

Cannon Automata ha soddisfatto tale richiesta integrando il sistema Totem I4.0, la stazione intelligente ad alto contenuto tecnologico caratterizzata da hardware e software dedicati, in grado di gestire l’input e l’output dei dati imputati dall’operatore e monitorare il processo produttivo raccogliendo ed archiviando tutti i dati necessari per la verifica ed il monitoraggio della produzione.

Il nostro software customizzato e sviluppato secondo i requisiti Industria 4.0, ha permesso una facile gestione e visualizzazione delle informazioni richieste dall’azienda:
  • Impostazione dei valori tramite l’ordine di lavoro al quale è associato una ricetta contenente i set-point dei bruciatori;
  • Visualizzazione degli allarmi;
  • Gestione e visualizzazione della velocità dei ventilatori del forno;
  • Gestione dei consumi e delle rampe di accensione/spegnimento dei bruciatori.

La gestione delle informazioni è di tipo bidirezionale: dai forni al totem per la visualizzazione delle variabili e viceversa, dalla postazione intelligente al forno per l’invio dei comandi.

Massimizza il tuo investimento

Il Piano Nazionale Transizione 4.0 promuove, attraverso lo strumento del credito d’imposta, l’evoluzione dei modelli produttivi comuni verso il paradigma dell’Industria 4.0.

Investendo nella realizzazione di progetti di trasformazione tecnologica e digitale, la Valpadana Sud ha usufruito grazie al nostro supporto dei benefici fiscali recuperando parte dei costi sostenuti.